ROMA: tutte le strade portano al suo nome!

ORIGINI DEL NOME ROMA

Si tende a pensare che il nome Roma derivi da Romulus, Romolo, il leggendario fondatore di Roma. Secondo una delle versioni più attendibili, il nome della Città Eterna deriverebbe invece da Rome, il nome della madre di Remo e Romolo, figura di riferimento alla quale i figli avrebbero deciso di dedicare la città. Una versione più antica sull’origine di Roma è di Servio Mario Onorato, grammatico e commentatore romano del IV secolo: egli sosteneva che Roma significasse “la città sul fiume”, dato che il Tevere in antichità si chiamava Rumon, derivante da ruo, scorrere.

Gli storici di lingua greca propongono un’altra versione ancora: Enea chiamò la città Roma, dal nome di Rome, una profuga troiana che, stanca di navigare da una terra all’altra, avrebbe convinto le sue compagne a bruciare le navi e a insediarsi sulle rive del Tevere. Un’altra interpretazione associa invece il nome Roma alla maternità, attraverso la derivazione del nome “Ruma” sotto dominazione etrusca, poi cambiata in Roma dai latini: la parola ruma è traducibile come ventre, mentre rumis significa mammella. Roma è vista in questa interpretazione come “una madre che offre nutrimento e vita”, ma anche come forza vitale, dato che roméin greco significa forza.

IL MISTERO DI ROMA: IL SUO NOME SEGRETO

Quell’alone di mistero che circonda le origini del nome della capitale d’Italia s’infittisce ulteriormente quando ci si riferisce al suo nome segreto. Si narra che tale nome fosse, non solo sconosciuto ai più, ma persino proibito: la pena per la sua pronuncia ad alta voce era la morte. Tale nome veniva tramandato da un Pontefice Massimo al suo successore, e solo questi poteva esserne a conoscenza. Molte furono ipotesi di questo nome segreto. Poliziano indicò Amarillis e Antusa, (fiorente in greco) come possibile soluzione al mistero, per qualcun altro era invece Flora. L’idea più plausibile è però la seguente: Amor, cioè Roma al contrario; l’equivalenza «Roma-Amor» infatti è sempre stata molto suggestiva.

LA MELODIA DEL NOME ROMA

Roma è composto da due sillabe ; il ritmo del nome è piano e pacato, breve, importante. L’insieme consonantico è formato dalla liquida vibrante dominante, forte, aspra e maschile, e viene bilanciata dalla labiale più dolce e protettiva.

L’insieme vocalico passa da una semiaperta ad una completa apertura con la finale, evocando apertura, pienezza, intensità. La chiusura con la vocale ‘a‘ rimanda non solo ad un universo femminile, ma anche all’italianità. Questo alternarsi di e di crea armonia e complementarità. La sonorità complessiva del nome Roma è quindi molto equilibrata, e semplice. Il nome Roma rimane pressoché invariato nelle maggiori lingue occidentali: Roma in spagnolo e portoghese, Rome in inglese e francese, Rom in tedesco e Rim in serbo, bulgaro e ceco.

ROMA, LA CITTÀ ETERNA 

Città capitale d’Italia, Roma è conosciuta ovunque nel mondo come la città emblema del ‘Bel Paese’. Oltre ad essere il fulcro del cattolicesimo per via della presenza del Vaticano, Roma è da sempre la città della storia, dei musei, dei gladiatori, dei guerrieri, degli imperatori. Roma ha anche molti appellativi le cui radici sono antichissime: viene chiamata Urbe che anticamente indicava Roma per antonomasia, ma anche Caput fidei, capitale della fede, Città Santa, o ancora Caput mundi, capitale del mondo. Il più famoso è forse Urbs Aeterna, Città Eterna.

Numerosi sono anche i modi di dire e proverbi associati alla città, come ‘Roma non fu costruita in un giorno’ o ‘Per conoscere Roma non basta una vita’. Quello più famoso rimane ‘Tutte le strade portano a Roma’, che trae origine dall’efficienza del sistema di stradedell’antica Roma. Si diceva che ogni strada, se presa al contrario, riconducesse a Roma. Roma è anche Cinecittà, centro culturale reso mondialmente noto grazie all’eccellenza del cinema italiano degli anni ’60. Roma è tuttora associata ad icone come Mastroianni che, insieme ad Anita Ekberg, ha immortalato la Fontana di Trevi, al Colosseo e a Sofia Loren, alla Vespa guidata da Gregory Peck e alla Fiat 500. Roma, massima espressione della Dolce Vita, affascina e coinvolge per le sue bellezze, per la sua storia, per la sua cultura, per il suo ambiente festoso e spensierato, e per il suo clima eccezionale e la sua vicinanza al mare.

 

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