In nome di San Valentino !

QUANDO E DOVE SI FESTEGGIA?
La festa di San Valentino viene celebrata il 14 febbraio, in particolare nei Paesi Europei ed in America, ma anche in Estremo Oriente.

QUALI SONO LE SUE ORIGINI?
L’origine di questa festività è avvolta nel mistero e in una miriade di leggende. Come molte ricorrenze, anche questa ha radici pagane: il giorno degli innamorati coincide con i Lupercali, festività romana che si celebrava tra il 13 e il 15 di febbraio. Questi riti favorivano la fertilità sia alle donne sia agli animali, e scongiuravano epidemie e carestie. Secondo molte tradizioni, in quel periodo cominciavano a manifestarsi i primi segni di risveglio della natura che davano inizio ai rituali di accoppiamento degli animali. I Lupercali furono aboliti dai cristiani. Infatti, Papa Gelasio I rimproverava la partecipazione dei cristiani a questi riti considerati puramente folkloristici ed anche lascivi. L’occasione si prestò alla loro trasformazione in festa degli innamorati.

PERCHÉ SAN VALENTINO PER LA FESTA DEGLI INNAMORATI?
La Chiesa Cristiana ha scelto la figura di San Valentino, ricordato come protettore dei fidanzati e delle famiglie, per sostituire l’antica festa pagana dei Lupercali. La storia narra che il Santo cristiano fosse amante delle rosee che le regalasse alle coppie che incontrava per strada come augurio di un’unione felice. Un’altra leggenda racconta che Valentino, mentre fosse in prigione in attesa di esecuzione, s’innamorò della figlia cieca del guardiano alla quale restituì la vista alla fanciulla grazie alla sua fede.

COME SI FESTEGGIA OGGI?
Ai giorni nostri San Valentino viene festeggiato soprattutto con lo scambio di regali tra innamorati, accompagnati da bigliettini o lettere d’amore, chiamati appunto Valentini. È diventato un appuntamento molto sfruttato a livello commerciale, che spinge numerosi business a creare serie speciali di prodotti e servizi di ogni tipo. È interessante scoprire che in Giappone, la tradizione vuole che il 14 febbraiole ragazze regalino, ai ragazzi che amano, del cioccolato scuro come dono non verbale. A loro volta i ragazzi, se accettano l’amore della ragazza, contraccambiano con del cioccolato, o altri dolci, impacchettati in un involucro bianco il 14 marzo, il cosiddetto White Day.

UN NOME… UN SIGNIFICATO…
Valentino è un nome proprio italiano dal ritmo piano, composto da quattro sillabe facili da pronunciare. Il suono con cui inizia il nome è un labiodentale che rende la pronuncia liscia e veloce nonostante la sua lunghezza. Questo aspetto viene rafforzato dalla presenza della fluida ed liquida. La melodia del nome si apre nelle due prime sillabe per chiudersi dopo nelle ultime due [-tino]. La doppia , nasale, morbida e delicata rallentail ritmo del nome, scandito dal nesso , potenti e penetrante. Il nome si chiude con una , sonorità piena, rotonda e mascolina.
Il nome trae origini dal latino ‘valentinus’, aggettivo derivato da ‘valentem, valere’ che significa essere forte, robusto, gagliardo, vigoroso, adatto al matrimonio.

 
LinkedIn
Facebook
Twitter
WhatsApp
Telegram
Articoli correlati