Analizzando… Post-it

FONETICA: COME SUONA IL NOME POST-IT?

Post-it è un bisillabo breve e compatto di forte impatto fonetico: l’inizio deciso e potente della consonante insieme alla ripetizione della secca contribuiscono a connotare la fonetica del nome di grande imponenza. I suoni consonantici prevalgono rispetto a quelli vocalici, creando un insieme melodico stabile, energico e simpatico. Il suono complessivo esprime quindi sicurezza e determinazione e ben si sposa con il concept del foglietto di carta resistente e performante.

MORFOLOGIA: COM’È FORMATO IL NOME POST-IT?

Il nome è composto da due parole inglesi legate da un trattino: il verboto post’, affiggere, esporre, pubblicare e il pronome ‘it’, lo, la. Si tratta della forma grammaticale imperativa inglese che suggerisce una particolare azione e suona quindi come un’esortazione o un invito, poco comprensibili da un italiano. La forma imperativa ben si adatta all’idea di forza già espressa dalla fonetica del nome.

SEMANTICA: COSA SIGNIFICA IL NOME POST-IT?

Attaccalo’ o ‘fissalo’ potrebbero essere alcune traduzioni di questo imperativo invitante, che descrive molto semplicemente la modalità d’uso di questi storici foglietti gialli. Frutto di un’invenzione quasi casuale, la caratteristica colla dei Post-it è stata inventata da un ingegnere della 3M che ricercava un adesivo resistente adatto a ogni superficie.

Il fatto che si potesse staccare e riattaccare in origine fece sembrare la scoperta un completo fallimento. Fu un suo collega appassionato di canto e con la necessità di tenere il segno sugli spartiti a suggerirne l’utilizzo: applicare la colla staccabile’ dietro i suoi mille foglietti segnalibro! Il prodotto viene così introdotto sul mercato nel 1980, e da allora è stato capace di creare non solo una categoria di prodotto, ma anche un modo di comunicare nuovo e notevolmente sintetico.

ICONOGRAFIA: COSA COMUNICA IL SIMBOLO DEI POST-IT?

Il marchio figurativo rappresenta con chiarezza i famosi ‘foglietti adesivi’. Nel suo complesso la composizione è movimentata, spensierata e allegra, ma termina nel lato destro in un quadrato più statico che la rende allo stesso tempo stabile e solida. Il quadrato simboleggia l’arresto e l’istante isolato: un po’ come i Post-it, nei quali i pensieri vengono ‘fermati’ e appuntati in un istante! Bordi bianchi robusti e ombre nere importanti conferiscono al tutto un aspetto fumettistico.

CROMIA: QUALI SONO I SIGNIFICATI DEI COLORI DEL LOGO POST-IT?

Giallo e nero generano una cromia molto intensa e aggressiva. Sono colori che hanno valori di luminosità opposti e pertanto si esaltano a vicenda, conferendo al marchio un’ottima visibilità. Il contrasto è così forte da diventare segnaletico: attira l’attenzione e attrae il consumatore. Il giallo è utilizzato in gradazioni leggermente diverse che sembrano scaldarsi andando verso destra. Luminoso e caldo, è simbolo della luce e del sole; è estroverso, espansivo, allegro, aperto e comunica disponibilità e spensieratezza. Il nero è aggressivo, maschile e autoritario. Il bianco alleggerisce e movimenta la composizione.

TIPOGRAFIA: CON QUALE CARATTERE È SCRITTO POST-IT?

Il lettering lineare, bold di ottima lettura, è Helvetica. Compatto, stabile, solido, è un classico degli ultimi 50 anni. Pulizia nei tratti e lettura immediata. La parola ‘Brand’ è giustificata sotto le lettere ‘it’ con rigore compositivo e ordine visivo.

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**Scritto da Béatrice Ferrari per la Rubrica Comunicando
**Analisi grafica a cura di Martina de Rui di Foglia Design

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