Il processo di renaming è iniziato con la definizione strategica del compito di comunicazione del nome, cioè il cosa esprimere in un’ottica globale di lungo termine. È stata poi definita la tipologia di parola adeguata, cioè il come esprimersi, in funzione dell’abbinamento del nuovo nome al master brand Eni e della sua vocazione internazionale: il nome precedente Polimeri Europa, infatti, circoscriveva territorialmente l’ambito di business, risultando non più adeguato ai nuovi scenari extra-europei della società.
Successive sessioni di creatività hanno visto impegnato un teamwork misto, costituito da consulenti Inarea e membri del comitato direttivo di Polimeri Europa. Queste sessioni hanno fatto emergere una produzione di ben oltre 1.000 nomi, dai quali è stato selezionato il nome finalista Versalis, attraverso diversi momenti di selezione.
Parola dalle molte sfaccettature, VERSALIS evoca versatilità, movimento, direzione e flessibilità, tutte caratteristiche peculiari della società, fortemente impegnata nella realizzazione degli obiettivi del Piano Strategico e nel generale processo di trasformazione aziendale.
VERSALIS esprime questo nuovo approccio, richiamando al contempo i concetti di universalità e quindi di globalità, presenza capillare, stabilità e sicurezza. Il nome ha quindi in sé elementi di forte tradizione e insieme di grande slancio verso il futuro, rispecchiando perfettamente i valori e la vision propri del “mondo” Eni.